Usa4you

13 mar 2008

Santo Domingo Punta Cana







Partiamo al mattino da Miami in aereo per arrivare a Punta Cana a Santo Domingo nel pomeriggio ,dove alloggeremo al Barcelò Bavaro Golf & Casino una struttura enorme comprendente diversi hotel .



Qui ritroviamo una coppia di Padova (Stefano e Teresa )che avevamo visto a New York e anche a Miami in pratica facevamo lo stesso nostro viaggio con giorni differenti.
La formula all-inclusive ci dà molti vantaggi: possiamo scegliere nei ristoranti in cui mangiare,bere in qualsiasi bar e a qualsiasi ora e minibar in camera gratuito …una figata in pratica io e Stefano siamo sempre al bar….



noi con Stefano e Teresa



I primi giorno lo dedichiamo alle bellissime spiaggie con palme di cocco sulla riva e sabbia bianchissima un sogno e il penultimo giorno con Stefano e affittiamo i Quad per divertirci sulle strade sterrate fuori il villaggio.







I posti sono magnifici come testimoniano le foto e la gente del posto è anche molto simpatica,quà si beve solo la "vitamina" in pratica cola e rhum








Classica foto da "torre di Pisa"



Una spettacolare stella marina ..erano ovunque






Pesci affamati

Key West



Si parte presto ,infatti il viaggio in macchina per l’andata e il ritorno verso Key West è previsto in 8 ore!!
Sceriffo della contea


Queste isole sono collegate tra loro e con la terraferma da una lunghissima autostrada (la "Overseas Highway") di circa 200 Km., da Florida City a Key West, con oltre 40 ponti. Questa isola è l'ultima dell'arcipelago ed è più vicina all'Avana che non a Miami.
Uno dei ponti più belli è quello in prossimità di Key Long.... sembra improvvisamente che la strada finisca nel nulla, a parte una breve fila, per i soliti lavori in corso e una foto ai carcerati che lavorano sulla strada(almeno qua gli fanno fare i lavori forzati), si viaggia tranquillamente visto che qui nessuno osa superare i limiti di velocità.

"eccoli qua che lavorano ... non come in Italia"



Man mano che ci avviciniamo a Key West incontriamo isole selvagge e naturali e facciamo una sosta per foto

Mangiamo velocemente in uno dei tanti caffè del centro consigliatoci dalla nostro autista/ guida e poi via in giro per la città. Si respira aria caraibica e musiche latino americane ovunque, infatti se si pensa che a sole 90 miglia c'è Cuba, praticamente siamo più vicini alla terra di Fidel Castro che agli Stati Uniti


Veniamo subito rapiti dall' architettura e dai colori pastello delle case in legno in stile vittoriano che mostrano la ricchezza della città.



Vicino il vecchio Faro del 1848, lungo la Whitehead Street c'è la bella casa di Hemingway in stile coloniale spagnolo da sempre visitata dai turisti, poco lontano c'è lo Sloppy Joe's Bar famoso perchè frequentato dallo scrittore.


Ormai è ora di partire ci aspettano 4 ore di viaggio a 50 miglia orarie,arrivati a Miami ci godiamo l’ultima sera in giro per la città.

10 mar 2008

Parco Everglades






Oggi partiamo per visitare il parco Everglades con giro su airboat,ma all’arrivo nel territorio indiano ci dicono che colpa le nuvole è un po’ pericoloso effettuare il giro nella palude per rischio di fulmini.

Ma alla fine ci ripensano e dopo averci fatto firmare un’ assicurazione per il valore di 1 milione di dollari(in caso a qualche alligatore venisse fame)siamo pronti a partire.
Saliamo su questi airboat e ci danno del cotone per metterlo nelle orecchie,visto il forte rumore del motore(8 cilindri cadillac),e ci dicono che più il motore fa casino e più gli alligatori stanno lontano….
Il giro dura circa mezz’oretta e di coccodrilli manco l’ombra,facciamo sosta in mezzo alla palude in una specie di accampamento ,qui regna il silenzio assoluto e ci dicono che ci è stato poche settimane prima Tronchetti Provera(fosse rimasto la) e tra qualche settimana sarebbe arrivato anche il Dalai Lama .


Al ritorno facciamo visita al vilaggio di questi Indiani Micoosukeee e oltre a vedere finalmente questi alligatori assistiamo allo spettacolo di un indiano che ci mostra come si catturavano.
Impressionante anche perché sentiamo dire che qualche settimana prima il cugino di questo Indiano durante lo stesso spettacolo ha perso una mano.




Ritorniamo verso sera e decidiamo di prenotare il tour delle isole Keys per il giorno dopo con altri ragazzi italiani e grazie alla guida ci facciamo un giro a Star Island cioè l’isola
delle Star(proprietà privata) passando davanti a tutte le mega ville di personaggi famosi come Brad Pitt, Michael Jordan,Kim Basinger ecc.



Miami




Purtroppo stamattina lasceremo la Grande Mela per arrivare a Miami,il volo con l’America Airlines è in orario e arriviamo in hotel nella tarda mattinata



alloggiamo all’ hotel Cardoso proprio a South Beach davanti alle enormi spiagge , l’hotel è molto bello in stile art decò con delle belle camere.






Il pomeriggio è dedicato a un bel bagno nell’oceano,l’acqua è caldissima e le spiaggie sono enormi,ma comunque poco affolate.




Giro nel centro per alcuni souvenir nella famosa Lincoln road piena di negozi e ristoranti.


La mitica Ford Mustang







La ex villa di Versace




Alla sera è uno spettacolo: sfilate di auto di tutti i gusti e feste in tutti i bar davanti alla spiaggia impossibile non divertirsi… la classica Miami vista nei telefilm.




La classica city car ...facile da parcheggiare










Cascate del Niagara







La sveglia stamattina è verso le 3 perché dobbiamo andare a prendere l’aereo per Buffalo dove ci aspetta un pulman che ci porterà a vedere le cascate del Niagara.

E che aereo....





Le imponenti cascate



La giornata è interamente dedicata alle Niagara Falls dove facciamo anche un giro in barca proprio sotto la cascata tutti vestiti di nylon...





sulla Maid of the Mist





quasi sotto...





sottoooooooooo

Ritorno nel tardo pomeriggio a New York dove facciamo un giro a Central Park e dintorni.




Central park



Studi della NBC

8 mar 2008

Ponte di Brookline,Wall Street,Little Italy,China Town





Partiamo abbastanza presto oggi ci aspetta una lunga camminata,arriviamo a Brookline e ci facciamo tutto il ponte a piedi…. bellissimo










dopo averlo attraversato ci dirigiamo verso Wall Street dove prima entriamo in Trinity Church ,la chiesa dove avevano girato il film “Il mistero dei Templari”la chiesa è molto bella,poi appena fuori inzia di colpo a piovere e si vedono spuntare come funghi i Cinesi a vendere gli ombrelli..incredibile.






Dopo un bel giro nel quartire finanziario ci dirigiamo verso Mulberry Street in pratica centro di Little Italy pieno di ristoranti tipici italiani ma ormai sempre più invasa dai cinesi che la stanno inglobando nel loro quartiere "China Town"












La lincoln è meglio della Cadillac?.....Che te lo dico a fare(forget about it)


Sapore di casa....





arriviamo al molo dove facciamo il giro in elicottero su Manhattan,anche se la giornata non e il massimo riusciamo a goderci un favoloso panorama.








Il giro dura circa 15 min tra decolo e atteraggio si sorvola la Statua della Libertà e Manhattan,siamo fortunati perchè siamo proprio seduti vicino al pilota.






Girovaghiamo a piedi verso l'hotel , dobbiamo cambiarci visto che per la serata è richiesto un abbigliamento elegante(che palle) :ci aspetta un bellissimo giro in battello intorno a Manhattan .




Il mitico Studio 54 ora è un teatro
















I classici tombini fumanti di NewYork








scale esterne nei palazzi del quartiere di Soho





Il giro in battello è molto bello dura tutta la sera con cena compresa e si godiamo una bellissima Newyork illuminata